Gruppo di ascolto della Parola

Gruppo di ascolto della Parola

San Girolamo, grande padre della Chiesa, afferma con chiarezza, che “chi non conosce la Sacra Scrittura non conosce realmente Gesù Cristo”.

Il profeta Amos (8, 11-12), nell’Antico Testamento, ci ricorda: “Ecco, verranno giorni, dice il Signore Dio, in cui manderò la fame nel paese, non fame di pane, né sete di acqua, ma di ascoltare la Parola del Signore” e il profeta Isaia (40,8), a sua volta, sottolinea: “Secca l’erba, appassisce il fiore, ma la Parola del nostro Dio dura sempre”.

Non dobbiamo mai temere la Parola di Dio, proprio perché è di Dio; la sua Parola non costringe, non riduce il nostro spazio di libertà, ma lo allarga. Chiede il consenso ma è anche pronta ad incontrare il rifiuto o il disinteresse; la sua apparente debolezza è segno autentico di verità.

La fame e la sete di giustizia e di fraternità chiedono a noi credenti di desiderare, con assiduità, l’incontro con la Parola di Dio; essa diventa, a volte, palese attraverso le testimonianze dei nostri fratelli.

Giovanni Paolo II, nella Lettera Apostolica “Novo Millennio Ineunte” ci ricordava: “È necessario che l’ascolto della Parola di Dio, nella celebrazione eucaristica, in incontri promossi nelle nostre comunità, nell’esercizio della nostra preghiera personale, diventi un momento assiduo e capace di profondità, nell’antica e sempre valida tradizione della “lectio divina”, così che educhi veramente la nostra volontà a una coraggiosa sequela di cristo; è la parola viva che interpella, orienta e plasma l’esistenza del credente”. I vescovi italiani infine ci ricordano che: “Non si può pensare a una Parrocchia o a una comunità pastorale che si dimentichi di ancorare ogni rinnovamento pastorale e comunitario all’approfondimento della Sacra Scrittura”.

Con questa consapevolezza desideriamo, come comunità pastorale “Maria, Madre Immacolata” promuovere un cammino che ci aiuti a dare profondità alla nostra conoscenza della Parola di Dio e, in particolare, del Signore Gesù.

Concretamente sceglieremo nella nostra comunità degli animatori dei Gruppi di Ascolto.

Questi saranno accompagnati a conoscere, in maniera approfondita, il testo e la scheda di ogni singolo incontro. Saranno i sacerdoti e le suore a facilitare questa migliore conoscenza.

Dopo questo momento di “istruzione” si terranno gli incontri.

Sarà l’animatore/l’animatrice a concordare con le persone che avranno aderito al gruppo, l’orario e il giorno dell’incontro; potranno essere vissuti di mattina o di pomeriggio oppure alla sera, secondo le esigenze delle persone che compongono il gruppo stesso. L’incontro sarà ogni 30/40 giorni.

Concretamente vi chiediamo:

  • di soffermarvi seriamente a riflettere su questo invito. In una società sempre più indifferente, come la nostra, al dato religioso c’è bisogno di credenti sempre più consapevoli e appassionati alla propria fede.
  • di dare la vostra adesione a partecipare al sacerdote o alla suora che risiede nella vostra comunità oppure all’animatore/animatrice del gruppo stesso. Contiamo di esporre l’elenco degli animatori per la domenica 24 settembre.

  • avremmo bisogno anche di persone che mettano a disposizione la propria casa per il momento dell’incontro: i gruppi saranno normalmente formati da 8/10 persone. Speriamo che siano tanti gli adulti e le giovani famiglie che aderiranno a questa proposta.

Benedetto XVI ci ricorda: “Lo strumento migliore per acquisire il sensus fidei è la lectio divina, essa è opportunità di nuova giovinezza per la comunità cristiana; la Chiesa non vive di sé stessa ma della Parola di Dio; occorre sostare con calma sul testo biblico, ruminandolo e cogliendo l’essenziale delle sue indicazioni”.

Un po’ di coraggio, ... e il desiderio di uno sguardo intenso sul nostro futuro.

I sacerdoti e le suore della diaconia